La realtà è che purtroppo non esistono cure per i brufoli che fanno miracoli o meglio non esiste “la Cura” o il “Trattamento definitivo”, ma l’acne si può combattere e si può vincere nel senso di tenerla sotto controllo riducendo al minimo la comparsa di sempre nuovi brufoli.
In altri articoli abbiamo visto quali sono gli errori da non commettere perchè la terapia, ma non qualsiasi terapia, funzioni…ma questo è solo la base da cui partire..
I BRUFOLI CREANO DISAGIO
L’80% circa degli adolescenti soffre di acne, quindi è un problema molto comune.
È proprio nel periodo dello sviluppo che appaiono i primi punti neri e poi i primi brufoli e, quando l’acne é estesa e grave, spesso i brufoli creano disagio nei ragazzi.
Essi si trovano nel periodo più delicato per la maturazione fisica e psichica, nel pieno di una “tempesta ormonale”, e vedere allo specchio la propria pelle fino a poco prima liscia e perfetta, diventare unta e lucida, riempirsi di brufoli dolorosi con pus, non influisce positivamente sul loro equilibrio psicologico.
Vedono trasformarsi il loro corpo e il loro aspetto, cominciano a relazionarsi in maniera differente con i coetanei dell’altro sesso, ma, a causa dell’acne, diventano più insicuri, solitari o addirittura depressi.
Se sei una madre o un padre che ha avuto l’acne sai benissimo come si può sentire tuo figlio o tua figlia, come i brufoli creano disagio.
È vero, l’acne è un problema dell’adolescenza, è una malattia antiestetica ma transitoria (fino ad un certo punto…), ma gli effetti psicologici negativi possono persistere a lungo perché segnano una delle più belle stagioni della vita.
Quando poi rimangono sul viso cicatrici e buchi da acne, questi rappresentano non solo danni permanenti sulla pelle ma possono esserlo anche per l’immagine di sé.
La sicurezza in se stessi potrebbe rimanere ferita ed indebolita molto a lungo o per sempre.
Per fortuna non tutte le forme di acne sono così gravi da lasciare delle macchie o peggio delle cicatrici, ma la maggior parte degli adolescenti sono impazienti, vogliono vedere risultati rapidi: questo è il motivo principale per cui così spesso le cure antiacne vengono abbandonate.
Ma cosa fare quando i brufoli creano disagio?
- Agire rapidamente con una cura dermatologica adeguata: dobbiamo prevenire il peggioramento dell’acne, dobbiamo prevenire macchie e cicatrici acneiche
- Incoraggiare il ragazzo o la ragazza a non lasciarsi andare alla disperazione o rassegnazione, ad essere invece determinati, costanti e metodici nelle cure creando insieme una “routine o strategia antiacne” per pensare ed agire sul lungo termine. Perché l’acne si può curare e mettere sotto controllo.
- In alcuni casi può essere necessario ed utile un supporto da parte dello psicologo che sappia guidarlo in un breve percorso di sostegno e motivazione, cogliendo ed amplificando la voglia di guarire e migliorare del paziente acneico.
Quando i brufoli creano disagio nei nostri ragazzi è bene non trascurare la situazione: il rischio è che si possa instaurare un circolo vizioso che porta a bassa autostima, difficoltà nelle relazioni fino alla depressione, con peggioramento ulteriore dell’acne.
Conviene quindi agire subito. Perchè un lieve disagio non si trasformi in un problema psicologico più profondo e grave.
Quindi ora la domanda è:
come eliminare rapidamente un brufolo che compare all’improvviso anche quando si sta seguendo una buona terapia e l’acne è quasi sotto controllo?
Il brufolo è un follicolo pilo-sebaceo infiammato in cui sebo e poi batteri si accumulano a causa di un’occlusione del poro. La parete del follicolo si può rompere e sebo e batteri si riversano nel derma provocando un aumento dell’infiammazione.
Ecco perchè non dovrebbe essere assolutamente spremuto e schiacciato.
Questa “manovra” lo farà diventare subito più rosso e infiammato (e quindi più grande e visibile) per il trauma meccanico e può favorire proprio la rottura in profondità della parete follicolare provocando così un’infiammazione più profonda e la probabilità che si formi una macchia da acne o una cicatrice da acne.
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Dare lo stop ai brufoli: come seccare rapidamente i brufoli in 3 fasi.
- Pulire la pelle con il detergente appropriato per rimuovere sebo, sporcizia e make-up. Questo contribuirà a decongestionare la pelle.
- Usare impacchi freddi sul brufolo per 5 minuti ogni ora. Ciò contribuisce a ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Eseguire ogni 2 ore una toccatura con soluzione alcolica di acido salicilico al 2%. L’acido salicilico è un esfoliante che disostruisce il poro ma ha anche azione antiinfiammatoria e blandamente antibatterica per cui tenderà a seccare rapidamente il brufolo.
Da evitare se si è allergici all’acido acetilsalicilico ed usare con cautela in caso di pelle sensibile!Se sulla sommità del brufolo è presente una puntina gialla ciò significa che si sta formando del pus (pustola acneica). In questo caso dopo aver pulito la pelle e disinfettato il brufolo con una toccatura di alcool si può pungere la pustola con un ago sterile e spremere molto delicatamente per favorire la fuoriuscita del pus; poi passare ai due step successivi descritti su.
A parte l’urgenza di seccare il brufolo o i brufoli che creano disagio, per dare un vero e proprio stop ai brufoli è necessario pensare nel medio-lungo termine.
Devi armarti di pazienza e tenacia, e seguire un metodo e una strategia terapeutica che va ad agire su più fronti, sui molti fattori che causano l’acne.
Per raggiungere l’obiettivo stop ai brufoli devi iniziare a pensare…
QUAL E’ IL PERIODO MIGLIORE PER CURARE I BRUFOLI?
Il periodo migliore per curare i brufoli è adesso! Ma in alcuni periodi dell’anno le cure antiacne possono essere davvero molto più potenti ed efficaci.
Arriva un giorno in cui dici basta e decidi che è arrivata l’ora di curare i brufoli seriamente: di dire stop ai brufoli.
Certo, quanto prima decidi e cominci a curare i brufoli meglio é, ma é importante anche scegliere il momento giusto per combattere più efficacemnte l’acne.
Come non mi stancherò mai di ripetere, contrastare i brufoli richiede impegno ma anche una strategia e una programmazione precisa, se vuoi vedere risultati.
Non puoi andare avanti per tentativi: provare un prodotto, poi un altro, poi un trattamento e così via. Così facendo perdi tempo e denaro, e intanto magari l’acne peggiora.
Curare l’acne è un percorso da iniziare, e da continuare con costanza e pazienza
Decidi adesso, puoi dare finalmente uno stop ai brufoli!
In autunno ed inverno potrai utilizzare farmaci o cosmetici che durante l’estate difficilmente potrai usare, potrai sottoporti a trattamenti che nella tarda primavera ed in estate non saranno possibili.
Il sole ed il caldo infatti non vanno proprio d’accordo con le cure per l’acne, quelle più efficaci. E ti spiegherò perchè.
Nota bene: se ti capita di leggere questo articolo in estate perchè stai cercando informazioni su acne e brufoli: non sto dicendo di rimandare tutto a dopo la stagione estiva, rivolgiti pure al dermatologo ed inizia subito le cure.
prima decidi e inizi a curare i brufoli, meglio é!
Il fatto che le terapie non potranno essere molto aggressive non significa che non saranno di beneficio.
Anche con terapie più delicate comincerai comunque il tuo cammino verso l’obiettivo finale: dare uno stop ai brufoli e mettere sotto controllo l’acne.
In ogni caso, con le cure adatte, comincerai a riequilibrare e a sfiammare la pelle e magari il sole ed il mare ti saranno anche d’aiuto come ho scritto in un precedente articolo su “come migliorare i brufoli al mare“.
Cominciare per poi sferrare l’attacco decisivo ai brufoli in autunno-inverno. Adesso è il momento!
Autunno e inverno: occasioni da non perdere per lo stop ai brufoli
Potrai utilizzare il meglio delle terapie antiacne:- i retinoidi come la tretinoina e l’adapalene, ad azione ristrutturante ed esfoliante, riducono progressivamente i comedoni presenti (punti bianchi e neri) e ne rallentano la formazione mantenendo i pori liberi e puliti
- il benzoilperossido, ad azione antisettica ed esfoliante, secca velocemente i brufoli e riduce i punti neri
- antibiotici come le tetracicline, ad azione antibatterica ed antinfiammatoria, per ridurre i brufoli presenti e l’infiammazione acneica
- altro retinoide per via generale è l’isotretinoina: provoca estrema secchezza ed assottigliamento della pelle che diventa così molto sensibile ai raggi solari ed al caldo
- E il trattamento più efficace per l’acne: Il peeling chimico, una tecnica che utilizza l’applicazione di acidi sulla pelle per seccare rapidamente i brufoli ed eliminare i punti neri e bianchi, portando ad una esfoliazione ed una vera pulizia profonda della pelle. È un trattamento ambulatoriale adattabile alla forma di acne di cui soffri ma estremamente potente: 1-2 sedute di peeling possono dare benefici paragonabili a circa 2 mesi di terapie domiciliari per l’acne.
Tutti questi prodotti e trattamenti quindi sono davvero molto efficaci per dare uno stop ai brufoli
una lieve irritazione o secchezza della pelle bisogna metterla in conto se vogliamo fare delle cure antiacne che diano risultatima possono risultare anche molto irritanti o favorire la comparsa di macchie quando il caldo ed il sole sono intensi. Ecco perchè questo è il periodo più favorevole per iniziare a combattere seriamente i brufoli, decidi tu se é il caso di aspettare ancora o se non è preferibile arrivare all’estate con un viso già pulito e libero dai brufoli per migliorare ancora.
HAI PROBLEMI DI ACNE, PUNTI NERI E PELLE GRASSA?
- La pelle del tuo viso forma continuamente brufoli, e ciò ti crea disagio…
- Vuoi curare la pelle ma sei deluso dagli scarsi risultati delle cure antiacne finora seguite?
- Tuo figlio soffre di acne?
CONSIGLI SUI BRUFOLI: DOMANDE E RISPOSTE
Questa è una parziale raccolta di domande frequenti a cui ho risposto su forum e social network vari con consigli sui brufoli. Ho pensato di raccoglierle e pubblicarle in questo articolo.
Ti invito comunque ad iscriverti alla mia Newsletter per ricevere suggerimenti e consigli su Acne e cura della pelle.
Io lavo il viso ma i brufoli escono sempre, perchè?
Come ho già scritto in un altro articolo la routine giornaliera antiacne per dare uno stop ai brufoli è importante lavare regolarmente il viso ma ancora più importante è come lo si lava, cioè se il detergente è adatto alla propria pelle: se ha un’azione lenitiva e riequilibrante anche i brufoli saranno meno infiammati ma ciò non sarà sufficiente per tenere sotto controllo l’acne.
Meglio il latte detergente oppure l’acqua micellare per lavare la pelle con brufoli?
Infatti penso di stressare troppo la pelle con la detersione non tanto per il detergente, quanto invece per l’acqua che utilizzo per il risciacquo. Il risciacquo con acqua dovrebbe comunque esserci o no? Sento pareri discordanti al proposito.
Grazie mille.
Se ha una pelle molto delicata conviene usare un latte detergente, sempre da risciacquare prima con acqua di rubinetto e poi con acqua termale.
I vestiti, canottiere, maglioni possono contribuire alla comparsa dei brufoli sulla schiena?
Si, lana e sintetici possono creare un “ambiente” caldo-umido che può peggiorare l’infiammazione acneica
Mio figlio ha 35 anni e soffre già da molto tempo di piccoli brufoletti che gli riempiono il viso. Schiacciandoli esce del pus: esiste qualche rimedio o cura oppure possono guarire del tutto?
Da ciò che ha descritto sembra un quadro di acne; se fosse un’infezione della pelle come una follicolite o un’impetigine sarebbe comparsa all’improvviso e si sarebbe diffusa rapidamente. Una visita dermatologica sarebbe proprio necessaria per una diagnosi ed una cura precisa: l’acne così potrà essere tenuta sotto controllo.
Quante volte al giorno ci si può truccare e struccare? E quando è meglio non truccarsi?
Penso che truccarsi al massimo 2 volte al giorno sia più che sufficiente… Eviterei il trucco con prodotti molto grassi in caso di pelle acneica, da preferire ciprie compatte oil free. Da leggere l’articolo Come coprire i brufoli. E’ necessario struccarsi regolarmente.
A volte a seguito della rasatura, mi compare qualche brufolo con puntina bianca. In questo caso, va bene applicare l’acido salicilico, così come descritto nell’articolo stop ai brufoli
Quando comincia l’infiammazione può applicare l’acido salicilico o un gel antibiotico.
Effettuo un’esfoliazione con acido salicilico 2% 2-3 volte a settimana per rinnovare la pelle, e per evitare qualche brufolo. Ho 32 anni, e ho una pelle chiara e sensibile. Ho notato, a parte un po’ di desquamazione, l’insorgere di qualche microbrufolino insolito. Volevo sapere se è una normale conseguenza dell’acido, e se quindi posso continuare. La pelle la sento un po’ tirare anche forse a causa del freddo. Dovrei idratare la pelle dopo aver messo l’acido salicilico?
E’ possibile che i piccoli brufoli che compiano siano dovuti ad una certa irritazione provocata dall’applicazione del prodotto (alcolico ?) a base di acido salicilico. Conviene applicarlo con minore frequenza e vedere come la pelle risponde. Inoltre non è opportuno applicare creme idratanti: andrebbero ad annullare l’effetto positivo dell’acido salicilico.
Chi pratica sport all’aperto può fare la cura con tretinoina, naturalmente applicando uno schermo totale?
La tretinoina provoca un aumento della sensibilità della pelle al sole, al freddo e al caldo perchè l’assottiglia. Dovrebbe applicare però un prodotto solare non grasso come un gel-crema.
Esiste un prodotto che arresta o attenua la comparsa di punti neri e bianchi?
Per dare uno stop ai brufoli è fondamentale eliminare i punti neri e bianchi. Esistono sicuramente prodotti efficaci come le creme esfolianti di tipo cosmetico a base di acido salicilico o di farmaci locali come la tretinoina o l’adapalene. I tempi sono più lunghi, 1-2 mesi, per ottenere miglioramenti.
2-3 sedute di peeling chimico con acido salicilico possono provocare una pelle molto più secca da “sopportare” per alcuni giorni, ma il miglioramento sarebbe molto più rapido e la pulizia più profonda.
dott. Francesco Antonaccio
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