FILLER PERMANENTI E DANNI PERMANENTI

Un nuovo studio della British Association of Aesthetic Plastic Surgery (BAAPS) ha confermato che l’utilizzo di filler permanenti per riempire le rughe o aumentare i volumi degli zigomi o delle labbra, può portare ad un’alta percentuale di complicazioni ed effetti collaterali.

Il 38% circa dei Chirurghi Plastici associati ha riscontrato nell’ultimo anno, in 1-3 pazienti  complicazioni da filler permanenti, il 23% ha dovuto intervenire chirurgicamente in 1 -3 pazienti per rimediare ai gravi danni funzionali ed estetici provocati dal loro utilizzo.

Le complicazioni possono svilupparsi, anche anni dopo l’impianto, manifestandosi come noduli e rigonfiamenti deformanti, o, in casi gravi, come ascessi ed esiti cicatriziali deturpanti dal punto di vista estetico e invalidanti dal punto di vista funzionale: si pensi che effetto può avere una cicatrice o un rigonfiamento abnorme del labbro; significa avere difficoltà a bere, parlare, mangiare etc.

Vi è poi un altro effetto da non sottovalutare: l’invecchiamento naturale della pelle e la progressiva perdita di volume delle strutture muscolari ed ossee.

Mentre i filler riassorbibili a base di acido ialuronico vengono riassorbiti nell’arco di circa 6 mesi e hanno anche un’azione biorivitalizzante sulla pelle stimolando dolcemente la produzione di nuovo collagene, i filler permanenti rimangono per sempre nello spessore della pelle, non vengono degradati o riassorbiti, e, quindi, anche se non danno luogo a formazione di noduli, l’aumento di volume (per es. delle labbra o degli zigomi) rimane e, dopo alcuni anni, non è più proporzionato ed in armonia con le forme del volto modificate dal processo di aging: la conseguenza sarà un look completamente innaturale se non deformante.

Hai mai visto amiche con effetti collaterali da filler permanenti? Di che tipo? Hai qualche consiglio o suggerimento da aggiungere? Se vuoi, puoi farlo nei commenti.